Descrizione
La fragola, innanzitutto, non è propriamente un frutto, ma un falso frutto: i veri frutti della pianta della fragola sono i semini gialli o bruni che
ricoprono la superficie della fragola stessa, che è il ricettacolo ingrossato di un'infiorescenza. Dal profumo ottimo e dal sapore dolce, la fragola cresce spontanea nei boschi in origine, sebbene la coltivazione in serra sia ormai
la prassi. La pianta possiede un fusto cilindrico su cui si sviluppa la rosetta delle foglie, i fusti che portano i caratteristici fiori bianchi a cinque petali e gli stoloni, rami erbacei che strisciano sul terreno.
Quando Trovarlo
gennaio, febbraio
Origine
Zone alpine europee, dell'America del nord e del sud e dell'Asia.
Varietà
Ci sono diverse varietà di fragola. Le unifere, come dice il nome stesso, danno frutti piuttosto grossi una volta l'anno, in autunno. Altre varietà, invece, producono frutti più piccoli dalla primavera all'autunno. Tra le varietà note ricordiamo la -Belrubr, di forma allungata; la "Pocahontas-, rotonda; la -Gorella-, a forma di cuore; la '"Roxana"', dal colore rosso intenso; la '"Arosa"', più soda e rotondeggiante.
Conservazione
La fragola è molto delicata: può essere conservata in un ripiano poco freddo del frigorifero, avendo l'accortezza che circoli l'aria, per un paio di giorni, tre al massimo.
Provenienza - Lazio
Valori nutrizionali fragole
